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  #28  
Vecchio 17-06-2009, 17.17.25
Riccardo Cortinovis
 
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Predefinito Re: Ancora cattive notizie per il nostro patrimonio culturale


"carla polastro" <carlaTOGLIpolastro@inwind.it> ha scritto nel messaggio
news:79ro79F1rt73rU1@mid.individual.net...[color=blue]
> [url]http://tinyurl.com/m7uvuz[/url]
>[/color]

Un articolo che centra il problema. Abbiamo troppi musei di scarso livello e
poca valorizzazione di quelli di alto livello. Anche nella mia città abbiamo
tre musei che non hanno senso di esistere, uno archeologico e uno delle
scienze naturali nella Cittadella e uno del risorgimento che occupa
l'interno della rocca, un castello fortificato del 1300. Sono tutti gratuiti
e scarsamente visitati.
Sarebbe sicuramente meglio avere un unico museo importante che occupi tutti
questi spazi, magari di valenza regionale e non solo cittadina (ad esempio
metto a Varese il museo regionale archeologico, a Bergamo quello dei Comuni
medioevali, ecc.), musei che da soli motivino la visita della città, magari
con periodiche esposizioni temporanee. Bisognerebbe seguire l'esempio di
Torino.
Poi per i siti archeologici, ci sono tanti esempi di scavi durati anni per
portare alla luce le fondamenta di qualche edificio romano con 10 cm
quadrati di mosaico. Non sarebbe meglio lascarli dove sono e occuparsi di
tutte le bellezze che dobbiamo conservare? Dobbiamo laciare che Pompei
marcisca perchè le migliaia di professori e ricercatori spendano i soldi
pubblici alla ricerca della scoperta che li renda famosi e che,
probabilmente, non avverrà mai?
In Turchia Hierapolis è stata restaurata principalmente da università
italiane. Non ne avevamo abbastanza di rovine in casa nostra per andarle a
cercare in Turchia?
Ciao
Ric


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