disavventura Isola d'Elba
Finalmente decido di partire con mio marito per l'isola d'Elba dove non ero
mai stato. Ho trovato in internet a Scaglieri l'Hotel Danila (l'unico
aperto); da quanto diceva aveva tutto e più di tutto, compreso il
riscaldamento e un'ottima cucina. Telefono, mi confermano tutto quanto
scritto in internet, invio la caparra e parto. La camera scelta era
l'Eucalipto con vista sul mare....arrivo e mi trovo in una piccola stanzetta
dove non c'era neppure posto per una valigia ... solo uno strettissimo
giroletto, con visione del sottoscala. Protesto e mi cambiano camera (faccio
presente che l'albergo era vuoto, salvo 4 svizzeri e 2 tedeschi che se ne
sono andati 2 giorni dopo. Scopro che il termosifone c'era, ma freddo; per
scaldarsi c'era una pompa di calore di bassissimo livello ...per cui o
dormire o scaldarsi. Nel letto solo un pannerino da fine estate un po'
fresca (mentre loro avevano i piumoni, visti a prendere aria quando hanno
fatto la camera) . Finchè ci sono stati gli stranieri la colazione era
decorosa....ma alla loro partenza il mattino mancava il cameriere, le
macchine automatiche (caffè, acqua calda, latte) erano chiuse, niente
formaggio, niente marmellata bio, un solo orrido succo, niente uova...per
avere caffelatte ecaffè lungo la seconda mattina abbiamo chiesto alla
proprietaria che, facendocelo pagare, ce l'ha preparato al bar. Tutto era
chiuso per cui era impossibile fare in altro modo. Aperta c'era solo un
ristorante con turno il mrecoledì. Avendo mezza pensione, la sera mangiavamo
lì, ma per 3 giorni i cibi erano "pepe"+ pasta, pesce, qualsiasi cosa, visto
che l'unico sapore che si avvertiva era il pepe. In quarta giornata mi è
venuta una gastrite acuta, con colite relativa e reflusso, sì da stare 2
giorni a letto immobile e praticamente in camera gli altri giorni con brevi
faticose uscite. Una sera siamo rimasti gli unici in albergo (c'era qualche
viaggiatore che sostava una o 2 notti ..ma non più di 2-3 coppie in tutto) e
ci hanno avvisato che loro chiudevano tutto e andavano via; a mio marito (io
stavo male) non hanno neppure dato un cellulare al quale essere reperibili
per ogni evenienza...un blackout elettrico, per es..
Questo è stato il trattamento riservatoci agli unici che si sono fermati 10
giorni continuativi, di Bologna, ma purtroppo italiani. Le camere stupende,
tipo suite, venivano date agli stranieri anche se si fermavano una notte
sola.
Non ho capito questa politica, e sconsiglio di andarci anche se la posizione
è davvero bella. Merita invece il ristorante da Luciano, almeno non vi
rovinate le tanto sospirate ferie!
PS. Non laciatevi ingannare da una stanza con con vasca jaccuzzi......non
va.
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