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23-04-2010, 14.04.26
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Re: 6 giorni a MADRID
"milanchamp" <MILANCAMPIONE99@YAHOO.IT> ha scritto nel messaggio
news:52eea77c-f315-4b44-99f0-645b3b5f1068@y14g2000yqm.googlegroups.com...
[color=blue]
> Il "resto", come tu lo chiami, comprende ad esempio gli edifici
> moderni che adornano Place de Cibeles, quelli del Paseo de Recoletos,
> della Gran Via, di Calle Mayor;[/color]
Come detto non mi scaldano.
[color=blue]
> o quelli medievali di cui è ricca
> Placa de la Villa.[/color]
Un conto è dire che in quel punto c'erano edifici già nel medioevo,
tutt'altro conto dire che ciò che si vede oggi è architettonicamente
riconducibile al medioevo (torre a parte).
Peraltro la quasi totale (se non proprio totale) mancanza di edifici
medioevali è una delle cose che non mi piace di Madrid.
Del resto nel medioevo Madrid era un villaggio qualunque, mentre
tutt'attorno fiorivano le grandi cattedrali. Del resto ancora nella seconda
metà del '500, nonostante Madrid fosse già parecchio cresciuta rispetto al
secolo precedente, fu accolta con enorme stupore la decisione di farne la
capitale del regno a scapito di altre (all'epoca) ben più fiorenti ed
importanti città.
I monumenti più importanti della Madrid storica, i suoi edifici più noti, le
sue strade e le sue piazze sono nella quasi totalità del settecento e
dell'ottocento.
Preferisco altre epoche, dal punto di vista della gradevolezza
architettonica.
[color=blue]
> A cui aggiungerei la stazione di Atocha, che per
> chi conosce la Centrale di Milano è un colpo al cuore per la vergogna![/color]
Qui quoto!
Ciao
Edoardo
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[color=blue]
> Il "resto", come tu lo chiami, comprende ad esempio gli edifici
> moderni che adornano Place de Cibeles, quelli del Paseo de Recoletos,
> della Gran Via, di Calle Mayor;[/color]
Come detto non mi scaldano.
[color=blue]
> o quelli medievali di cui è ricca
> Placa de la Villa.[/color]
Un conto è dire che in quel punto c'erano edifici già nel medioevo,
tutt'altro conto dire che ciò che si vede oggi è architettonicamente
riconducibile al medioevo (torre a parte).
Peraltro la quasi totale (se non proprio totale) mancanza di edifici
medioevali è una delle cose che non mi piace di Madrid.
Del resto nel medioevo Madrid era un villaggio qualunque, mentre
tutt'attorno fiorivano le grandi cattedrali. Del resto ancora nella seconda
metà del '500, nonostante Madrid fosse già parecchio cresciuta rispetto al
secolo precedente, fu accolta con enorme stupore la decisione di farne la
capitale del regno a scapito di altre (all'epoca) ben più fiorenti ed
importanti città.
I monumenti più importanti della Madrid storica, i suoi edifici più noti, le
sue strade e le sue piazze sono nella quasi totalità del settecento e
dell'ottocento.
Preferisco altre epoche, dal punto di vista della gradevolezza
architettonica.
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> A cui aggiungerei la stazione di Atocha, che per
> chi conosce la Centrale di Milano è un colpo al cuore per la vergogna![/color]
Qui quoto!
Ciao
Edoardo
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[color=blue]
> Il "resto", come tu lo chiami, comprende ad esempio gli edifici
> moderni che adornano Place de Cibeles, quelli del Paseo de Recoletos,
> della Gran Via, di Calle Mayor;[/color]
Come detto non mi scaldano.
[color=blue]
> o quelli medievali di cui è ricca
> Placa de la Villa.[/color]
Un conto è dire che in quel punto c'erano edifici già nel medioevo,
tutt'altro conto dire che ciò che si vede oggi è architettonicamente
riconducibile al medioevo (torre a parte).
Peraltro la quasi totale (se non proprio totale) mancanza di edifici
medioevali è una delle cose che non mi piace di Madrid.
Del resto nel medioevo Madrid era un villaggio qualunque, mentre
tutt'attorno fiorivano le grandi cattedrali. Del resto ancora nella seconda
metà del '500, nonostante Madrid fosse già parecchio cresciuta rispetto al
secolo precedente, fu accolta con enorme stupore la decisione di farne la
capitale del regno a scapito di altre (all'epoca) ben più fiorenti ed
importanti città.
I monumenti più importanti della Madrid storica, i suoi edifici più noti, le
sue strade e le sue piazze sono nella quasi totalità del settecento e
dell'ottocento.
Preferisco altre epoche, dal punto di vista della gradevolezza
architettonica.
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> A cui aggiungerei la stazione di Atocha, che per
> chi conosce la Centrale di Milano è un colpo al cuore per la vergogna![/color]
Qui quoto!
Ciao
Edoardo
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[color=blue]
> Il "resto", come tu lo chiami, comprende ad esempio gli edifici
> moderni che adornano Place de Cibeles, quelli del Paseo de Recoletos,
> della Gran Via, di Calle Mayor;[/color]
Come detto non mi scaldano.
[color=blue]
> o quelli medievali di cui è ricca
> Placa de la Villa.[/color]
Un conto è dire che in quel punto c'erano edifici già nel medioevo,
tutt'altro conto dire che ciò che si vede oggi è architettonicamente
riconducibile al medioevo (torre a parte).
Peraltro la quasi totale (se non proprio totale) mancanza di edifici
medioevali è una delle cose che non mi piace di Madrid.
Del resto nel medioevo Madrid era un villaggio qualunque, mentre
tutt'attorno fiorivano le grandi cattedrali. Del resto ancora nella seconda
metà del '500, nonostante Madrid fosse già parecchio cresciuta rispetto al
secolo precedente, fu accolta con enorme stupore la decisione di farne la
capitale del regno a scapito di altre (all'epoca) ben più fiorenti ed
importanti città.
I monumenti più importanti della Madrid storica, i suoi edifici più noti, le
sue strade e le sue piazze sono nella quasi totalità del settecento e
dell'ottocento.
Preferisco altre epoche, dal punto di vista della gradevolezza
architettonica.
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> A cui aggiungerei la stazione di Atocha, che per
> chi conosce la Centrale di Milano è un colpo al cuore per la vergogna![/color]
Qui quoto!
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Edoardo
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> Il "resto", come tu lo chiami, comprende ad esempio gli edifici
> moderni che adornano Place de Cibeles, quelli del Paseo de Recoletos,
> della Gran Via, di Calle Mayor;[/color]
Come detto non mi scaldano.
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> o quelli medievali di cui è ricca
> Placa de la Villa.[/color]
Un conto è dire che in quel punto c'erano edifici già nel medioevo,
tutt'altro conto dire che ciò che si vede oggi è architettonicamente
riconducibile al medioevo (torre a parte).
Peraltro la quasi totale (se non proprio totale) mancanza di edifici
medioevali è una delle cose che non mi piace di Madrid.
Del resto nel medioevo Madrid era un villaggio qualunque, mentre
tutt'attorno fiorivano le grandi cattedrali. Del resto ancora nella seconda
metà del '500, nonostante Madrid fosse già parecchio cresciuta rispetto al
secolo precedente, fu accolta con enorme stupore la decisione di farne la
capitale del regno a scapito di altre (all'epoca) ben più fiorenti ed
importanti città.
I monumenti più importanti della Madrid storica, i suoi edifici più noti, le
sue strade e le sue piazze sono nella quasi totalità del settecento e
dell'ottocento.
Preferisco altre epoche, dal punto di vista della gradevolezza
architettonica.
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> A cui aggiungerei la stazione di Atocha, che per
> chi conosce la Centrale di Milano è un colpo al cuore per la vergogna![/color]
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> Il "resto", come tu lo chiami, comprende ad esempio gli edifici
> moderni che adornano Place de Cibeles, quelli del Paseo de Recoletos,
> della Gran Via, di Calle Mayor;[/color]
Come detto non mi scaldano.
[color=blue]
> o quelli medievali di cui è ricca
> Placa de la Villa.[/color]
Un conto è dire che in quel punto c'erano edifici già nel medioevo,
tutt'altro conto dire che ciò che si vede oggi è architettonicamente
riconducibile al medioevo (torre a parte).
Peraltro la quasi totale (se non proprio totale) mancanza di edifici
medioevali è una delle cose che non mi piace di Madrid.
Del resto nel medioevo Madrid era un villaggio qualunque, mentre
tutt'attorno fiorivano le grandi cattedrali. Del resto ancora nella seconda
metà del '500, nonostante Madrid fosse già parecchio cresciuta rispetto al
secolo precedente, fu accolta con enorme stupore la decisione di farne la
capitale del regno a scapito di altre (all'epoca) ben più fiorenti ed
importanti città.
I monumenti più importanti della Madrid storica, i suoi edifici più noti, le
sue strade e le sue piazze sono nella quasi totalità del settecento e
dell'ottocento.
Preferisco altre epoche, dal punto di vista della gradevolezza
architettonica.
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> A cui aggiungerei la stazione di Atocha, che per
> chi conosce la Centrale di Milano è un colpo al cuore per la vergogna![/color]
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> Il "resto", come tu lo chiami, comprende ad esempio gli edifici
> moderni che adornano Place de Cibeles, quelli del Paseo de Recoletos,
> della Gran Via, di Calle Mayor;[/color]
Come detto non mi scaldano.
[color=blue]
> o quelli medievali di cui è ricca
> Placa de la Villa.[/color]
Un conto è dire che in quel punto c'erano edifici già nel medioevo,
tutt'altro conto dire che ciò che si vede oggi è architettonicamente
riconducibile al medioevo (torre a parte).
Peraltro la quasi totale (se non proprio totale) mancanza di edifici
medioevali è una delle cose che non mi piace di Madrid.
Del resto nel medioevo Madrid era un villaggio qualunque, mentre
tutt'attorno fiorivano le grandi cattedrali. Del resto ancora nella seconda
metà del '500, nonostante Madrid fosse già parecchio cresciuta rispetto al
secolo precedente, fu accolta con enorme stupore la decisione di farne la
capitale del regno a scapito di altre (all'epoca) ben più fiorenti ed
importanti città.
I monumenti più importanti della Madrid storica, i suoi edifici più noti, le
sue strade e le sue piazze sono nella quasi totalità del settecento e
dell'ottocento.
Preferisco altre epoche, dal punto di vista della gradevolezza
architettonica.
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> A cui aggiungerei la stazione di Atocha, che per
> chi conosce la Centrale di Milano è un colpo al cuore per la vergogna![/color]
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> Il "resto", come tu lo chiami, comprende ad esempio gli edifici
> moderni che adornano Place de Cibeles, quelli del Paseo de Recoletos,
> della Gran Via, di Calle Mayor;[/color]
Come detto non mi scaldano.
[color=blue]
> o quelli medievali di cui è ricca
> Placa de la Villa.[/color]
Un conto è dire che in quel punto c'erano edifici già nel medioevo,
tutt'altro conto dire che ciò che si vede oggi è architettonicamente
riconducibile al medioevo (torre a parte).
Peraltro la quasi totale (se non proprio totale) mancanza di edifici
medioevali è una delle cose che non mi piace di Madrid.
Del resto nel medioevo Madrid era un villaggio qualunque, mentre
tutt'attorno fiorivano le grandi cattedrali. Del resto ancora nella seconda
metà del '500, nonostante Madrid fosse già parecchio cresciuta rispetto al
secolo precedente, fu accolta con enorme stupore la decisione di farne la
capitale del regno a scapito di altre (all'epoca) ben più fiorenti ed
importanti città.
I monumenti più importanti della Madrid storica, i suoi edifici più noti, le
sue strade e le sue piazze sono nella quasi totalità del settecento e
dell'ottocento.
Preferisco altre epoche, dal punto di vista della gradevolezza
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