l'Italia che funziona
Ancora un piccolo aneddoto dalla Russia: l'albergo nel quale eravamo ha
effettuato la registrazione del visto e non ci voleva rilasciare una
ricevuta, dicendo che adesso basta quella elettronica. Non essendo
sicuri della cosa (in virtù del fatto che avremmo lasciato la Russia in
treno) sia io che la mia ragazza (belga vallona) abbiamo scritto una
mail ai nostri rispettivi consolati a S.Pietroburgo, per chiarimenti.
Quello italiano ha risposto in un'oretta (vedi sotto), quello belga si è
fatto sentire dopo tre giorni :)
ciao Soprano
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Gentile Signor XXX,
Le suggeriamo di richiedere un documento cartaceo confermante l’avvenuta
registrazione (anche se è stata effettuata in formato elettronico)
(può consultare il sito ufficiale della competente autorità locale in
materia di migrazione, in lingua inglese:
[url]http://www.fms.gov.ru/useful/migrate/index_eng.php)[/url]. Sta di fatto che la
registrazione elettronica è un’innovazione e quindi, il sistema è in
fase transitoria attualmente.
E’ importante, comunque, conservare la “carta di migrazione” da esibire
in uscita dalla Federazione Russa.
Distinti saluti,
UFFICIO LEGALIZZAZIONI
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